La bellezza della tradizione: la XV edizione del Concorso Giulio Neri a Torrita di Siena dal 30 marzo al 2 aprile 2023
Il concorso di musica lirica Giulio Neri, che si tiene ogni anno a Torrita di Siena, è un evento di grande rilievo per gli appassionati di opera e per tutti coloro che amano la musica classica. Questo concorso si distingue per la sua importanza e per il livello dei partecipanti, provenienti da tutto il mondo: Stati Uniti, Armenia, Giappone, Ucraina, Russia, Cile, Serbia, Cina, Corea e di certo non può mancare l’Italia.
Il concorso prende il nome dal celebre basso italiano Giulio Neri, nato proprio a Torrita di Siena, che fu uno dei grandi interpreti dell’opera italiana del XX secolo. Iniziò ad esibirsi fin da giovanissimo proprio nel borgo natio; per la voce già allora potente e bruna, fu soprannominato dagli amici “Il Bronza” o “Bronzone”. La svolta della sua carriera fu quando conobbe e divenne mecenate di un nobile del luogo, il conte Galeotti Ottieri della Ciaia, che gli permise di studiare canto. Dopo vari anni di studio e concerti, nel 1938 debutta a Roma come Fafner nell’Oro del Reno di Richard Wagner, divenendo ben presto primo basso dell’Opera.
L’obiettivo del concorso è quello di promuovere e valorizzare i giovani talenti della lirica, dando loro l’opportunità di esibirsi davanti a una giuria di esperti del settore e di confrontarsi con altri artisti di livello internazionale.
Quest’anno il concorso si svolge dal 30 marzo al 2 aprile 2023 nella suggestiva cornice del Teatro degli Oscuri di Torrita di Siena, in diverse fasi, a partire dalle audizioni preliminari, semifinale, fino alla finale di Domenica 2 aprile 2023. Durante le varie fasi del concorso, i partecipanti hanno l’opportunità di esibirsi con arie d’opera, dimostrando le proprie capacità vocali e interpretative.
A giudicarli c’è una giuria composta da esperti del settore come il baritono Leo Nucci affiancato da altri artisti quali Riccardo Zanellato (basso), Bruno De Simone (baritono), Andrea Castello (direttore artistico di Vicenza in Lirica), Tiziana Tramonti (soprano e docente della Scuola di Musica di Fiesole) ed Eleonora Leonini, direttrice artistica del Concorso Giulio Neri.
Tutti e quattro i giorni sono aperti al pubblico. Per la finale di Domenica 2 aprile alle ore 16:00 sarà inoltre assegnato uno speciale premio del pubblico: tutti i presenti potranno infatti votare la performance più apprezzata. Tra le novità della quindicesima edizione del concorso un nuovo premio dedicato all’indimenticato baritono Claudio Desideri, primo direttore artistico del concorso Giulio Neri. I vincitori del concorso ricevono un premio in denaro di 5.800 euro e la possibilità di avere dei ruoli per vari concerti.
Ma il concorso di musica lirica Giulio Neri non è solo un’occasione per i giovani talenti della lirica di farsi conoscere e di mostrare le proprie capacità. È anche un evento che contribuisce alla promozione e alla valorizzazione della cultura musicale italiana, in particolare dell’opera, che rappresenta una delle espressioni artistiche più importanti del nostro Paese.
In conclusione, rappresenta anche un’opportunità unica per gli appassionati di opera di assistere a esibizioni di altissimo livello e di scoprire nuovi talenti della lirica. Ma rappresenta anche un momento importante per la promozione e la valorizzazione della cultura musicale italiana, che può contare su un patrimonio straordinario di opere e di interpreti.
La finale di Domenica 2 Aprile ha eletto vincitrici della XV edizione del concorso due soprano, Noemi Onocu e Aitana Sanz Perez. L’ex aequo ha premiato i due giovani talenti, esibitesi rispettivamente nelle arie “Ah! Tardai troppo… O luce di quest’anima” del Donizetti e “Où va la jeune hindue” di Delibes. Il premio speciale del pubblico è invece andato a Wonjun Jo, baritono.