Torrita di Siena: al centro della Valdichiana

Siete in Toscana, dispersi tra le colline sapientemente modellate dagli etruschi, immersi nella natura incontaminata, tra odori e colori che solo queste terre sanno offrire. Siete nella regione natia del Sommo Poeta, in un luogo affascinante e pieno di vitalità, attività, curiosità ed eventi situato al confine con l’Umbria. Questa terra è la Valdichiana Senese, zona al cui centro sorge il borgo di Torrita di Siena, graziosa cittadina dalle origini medievali posta su un dolce poggio collinare, circondata da natura incontaminata e luoghi da visitare. Una terra di passaggio per i mercanti ed i pellegrini di Toscana, Umbria e Marche, che sfruttavano l’antica Via Lauretana per muoversi tra queste tre regioni nel tratto che si sviluppa da Siena (e che quindi collega anche alla celeberrima Via Francigena) a Cortona, fino ad arrivare a Perugia, Assisi e, in ultima istanza, Loreto. Torrita è dunque da sempre un territorio di passaggio tra le regioni grazie alla sua posizione, una sosta obbligata per i viaggiatori di un tempo e odierni che non vogliono perdersi questo splendido borgo.

Parliamo di un paese dalla storia secolare

Torrita è un antico feudo e baluardo della Repubblica di Siena, di fondamentale importanza strategica nelle antiche guerre contro Firenze, Perugia e Montepulciano combattute per ottenere il controllo sulla Valdichiana, ambita proprio per la sua posizione strategica dalle varie potenze durante il Medioevo. Il Castello di Torrita di Siena è simbolo della potenza antica del borgo, della sua centralità nelle battaglie tra cavalieri ed eserciti, rimasto fedele a Siena fino alla sua annessione al Granducato di Toscana per opera dei Medici. Nonostante l’evoluzione urbanistica subita nel corso dei secoli, il borgo presenta ancora le sue “porte” originali, unici punti di transito in epoca medievale, rimaste inalterate dallo scorrere del tempo. L’importanza storica del borgo si rispecchia nella sua ricchezza artistica: le chiese di Santa Flora e Lucilla e la Collegiata dei Santi Martino e Costanzo, un bassorilievo su lunetta attribuito a Donatello (che Tomaso Montanari ha definito “un gigante” oltre che “un miracolo”), o ancora l’Oratorio della Madonna delle Nevi che è riconosciuta come una “piccola Cappella Sistina” dai colori vividi e dall’atmosfera incantevole. Storia, arte e natura contribuiscono a rendere Torrita un borgo unico nel suo genere, ricco di sfumature e curiosità.

Le tradizioni ci raccontano la longevità del borgo

La longevità di Torrita di Siena si rispecchia inoltre nelle sue tradizioni e manifestazioni folkloristiche che animano la comunità ogni anno e riportano il borgo indietro nel tempo. Doveroso citare il Palio dei Somari, la festa per eccellenza dei Torritesi istituita da poco più di 40 anni ma dai sapori antichi, durante la quale le mura del vecchio paese mostrano l’anima del borgo durante la seconda metà del quattrocento: il rinascimento torna a vivere in tutto il suo splendore, le vesti dei figuranti sfoggiano colori e forme di altri tempi, le bandiere sventolano seguendo il cadenzato ritmo dei tamburi, il tutto davanti alla folla di contradaioli che anima l’evento con passione e coinvolgimento. Possiamo anche citare il più moderno e contemporaneo Torrita Blues Festival, che accoglie ogni anno alcune delle più importanti figure di punta di questo genere e si pone come una delle più importanti rassegne del citato panorama musicale.

Un gioiello tra i gioielli: Montefollonico

Ad abbellire ancor di più il comune di Torrita c’è il famoso borgo gioiello Montefollonico, una piccola perla immersa nel verde su di un colle situato tra Torrita di Siena, Montepulciano e Pienza. Il borgo conserva ancora oggi le sue antiche mura, marcate dai segni della storia, testimone di battaglie e mutamenti dovuti alle piccole comunità contadine che si insediavano progressivamente all’interno del castello e abbandonavano le vicine località e le antiche curtis. Il borgo gioiello, così denominato per la cura e fedeltà alla struttura e all’aspetto originali, affaccia direttamente sulla Valdichiana Senese e sulla Val d’Orcia, territorio patrimonio UNESCO, offrendo una visuale mozzafiato su entrambe le vallate e sui borghi di Torrita di Siena, Montepulciano e Pienza. Montefollonico è ancora oggi collegata a Torrita di Siena tramite un sentiero lungo 7km che “narra” la storia dei due borghi e di personalità medievali, tra cui le vicende del celeberrimo Brigante Gentiluomo Ghino di Tacco, nato da una stirpe di nobili torritesi e raccontato da Boccaccio nel Decameron e citato anche nel Purgatorio di Dante. Non mancano neanche qui le curiosità storiche e artistiche!

Un territorio per tutti

Questo territorio ha dunque molto da offrire ed è capace di soddisfare tutti i palati e le varie esigenze di turisti e non: percorsi escursionistici per trekking e tratte per gli amanti della bici, natura incontaminata da ammirare, studiare e sentire, opere d’arte pregiate ed inestimabili, luoghi di culto e di pellegrinaggio mentre rimangono sempre sullo sfondo i paesaggi della Valdichiana e della Val d’Orcia, visibili da diverse angolazioni dal borgo gioiello di Montefollonico e perfettamente raggiungibili anche con delle escursioni a piedi.

Tutto ciò rende Torrita di Siena perfetta per un soggiorno alla ricerca di quiete e relax, ma anche di attività e curiosità, in un borgo circondato da storia, arte e cultura. Da qui è possibile raggiungere facilmente il borgo patrimonio dell’UNESCO Pienza, paese originario di Papa Pio II e modellato sul pensiero della “città ideale” rinascimentale, oppure si può raggiungere facilmente Montepulciano, definita “perla del cinquecento” e terra del pregiato Vino Nobile di Montepulciano. Entrambe sono a portata di mano, a circa 10 minuti di macchina, ben collegate dalle reti stradali moderne. Soggiornare a Torrita e Montefollonico inoltre rende permette di visitare agevolmente tutta la Valdichiana Senese e le terre degli Etruschi e le loro tombe a Chiusi, antica città etrusca che ancora oggi conserva perfettamente le testimonianze dei questo popolo; da Torrita e Montefollonico è possibile raggiungere anche i bagni termali di Chianciano Terme e San Casciano dei Bagni. Al di fuori della Valdichiana, grazie alla stazione di Torrita di Siena è possibile raggiungere in poco tempo il capoluogo di provincia, Siena, e le fantastiche Crete Senesi, oppure è possibile fare scalo alla stazione di Chiusi-Chianciano Terme e raggiungere Perugia, Castiglion del Lago, Assisi e tante altre località delle terre umbre, vicinissime a Torrita e alla Valdichiana Senese.

Torrita vi aspetta per offrirvi tutto questo e molto altro; troverete tutto ciò di cui avete bisogno nel portale Torrita Living, da dove potrete anche prenotare i vostri soggiorni e le vostre visite!

 

Note:

Raggiungere Torrita è semplice! Potete prendere il treno da Siena ed arrivare alla stazione di Torrita di Siena, oppure potete prendere la superstrada Siena Perugia. Altrimenti, potete anche uscire al casello autostradale Valdichiana nella tratta Roma-Firenze.

Ghino di Tacco
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