Chiesa di San Leonardo
Switch to English – Edificio della prima metà del XIII secolo, di passaggio tra il romanico e il gotico. Bel portale strombato in facciata con colonnette applicate molto simile a quello che era in facciata dell’Abbazia di S. Maria a Follonica, come risulta da descrizioni e conci di pietra rinvenuti in loco. La pietra utilizzata è locale: calcare e arenaria pliocenica che ben si lavorano e creano un effetto cromatico particolare. È l’edificio religioso più importante del paese dato che nel 1266 gli abitanti di Montefollonico riuniti nel numero di 223 nella piazzetta che probabilmente era presente accanto alla chiesa, giurarono fedeltà nel nome di Dio alla Repubblica di Siena e si automultavano di 100 lire nel caso che questa fedeltà fosse venuta meno. All’interno è presente uno splendido altare di inizio Seicento in stucco di calce con decorazioni in finto marmo nel quale è stata inserita la copia di un dipinto su tavola di Guidoccio Cozzarelli rappresentante la Madonna col Bambino in mezzo ai Santi Sebastiano e Antonio Abate. Un altro altare ligneo è presente nella cappella laterale dove è esposto un Crocifisso ligneo trecentesco detto “Crocifisso di Brandano”. Un affresco nella parete di sinistra, recentemente restaurato rappresenta la Madonna in trono con Bambino tra i Santi Donato e Sigismondo era, fino all’inizi del secolo scorso, coperto dalla tela posta accanto. In essa è rappresentata la Nascita del Battista ed è attribuito a Vincenzo Rustici (1615-1625). Nella parete di destra è presente un’altra grande tela rappresentante la Circoncisione e i Santi Giovanni Evangelista, Lucia e Giovannino, attribuita a Vincenzo e Francesco Rustici (1618 circa).




Brandano – Nato a Pretorio(9 chilometri circa da Montefollonico) alla fine del 400. Risiedeva a Montefollonico, davanti alla chiesa di San Leonardo, in quanto sposato con una montanina di nome Francesca (Checca). Lavoratore della terra presso il Podere Sasseto a Montefollonico, era un bestemmiatore con vita dissoluta. A seguito di un incidente sul lavoro, mentrezappava la terra, nella Chiesa di San Leonardo, davanti al crocifisso tuttora esistente ebbe la conversione. Da questo momento iniziò a predicare contro i Medici di Firenze e contro il Papa. Si spostò fino in Francia e a Roma dove voleva incontrare il Papa; qui le Guardi Svizzere del Papa lo rinchiusero in un sacco e lo gettarono nel Tevere. Brandano miracolosamente fuggì continuando a predicare, prevedendo la caduta della Repubblica di Siena. I suoi poveri oggetti sono conservati a Siena dove morì nel 1554.



